Centro di terapia del dolore AOU Verona: studio osservazionale sulla prevalenza di diagnosi di fibromialgia

Prevalenza della diagnosi di FMS secondo i criteri rivisti ACR 2016 in un Centro di terapia del dolore in Italia: studio osservazionale, questo il titolo completo dell'articolo scientifico che segnaliamo, pubblicato il 4 aprile 2024 su MDPI. Per il link per l'accesso diretto all'articolo clicca qui

Il lavoro fa parte del numero speciale che la rivista dedica alla fibromialgia. Autori del lavoro: Vittorio Schweiger, Alvise Martini, Marta Nizzero, Eleonora Bonora,  Giovanna Del Balzo, Leonardo Gottin, Lorena Torroni, Luca Polati, Giada Zuliani, Erica Secchettin, Enrico Polati, afferenti a vari Dipartimenti dell'Università degli Studi di Verona.

Citiamo dalla discussione:
"La prevalenza della sindrome fibromialgica (FMS) nella popolazione generale è ancora dibattuta e varia da Paese a Paese, con un range stimato tra il 2 e l’8%. Questa variabilità è correlata a diversi fattori, come le differenze nei criteri diagnostici, nelle metodologie degli studi e nelle popolazioni. Inoltre, la prevalenza della FMS tra i centri di terapia del dolore non è stata completamente stabilita, riflettendo alcune preoccupazioni da parte degli algologi riguardo alla diagnosi della FMS, come lo scarso utilizzo di criteri diagnostici raccomandati, il riconoscimento della FMS come una vera entità clinica, l’attenzione prevalente su patologie localizzate o dolore distrettuale e la preferenza di alcuni medici per diagnosi specifiche e relativi trattamenti del dolore. Inoltre, la mancata percezione della presenza di segnali d’allarme, come la storia di dolore nell’infanzia e nell’adolescenza, l’insorgenza di dolore diffuso dopo stress fisico e/o psicosociale e la presenza di molteplici sintomi somatici gastrointestinali, urologici, ginecologici e neurologici possono prevenire o ritardare una corretta diagnosi di FMS e sottoporre il paziente a trattamenti inappropriati o inutili. In questo studio, su 302 pazienti che si sono rivolti al nostro centro per una prima valutazione del dolore cronico, solo 2 pazienti, ovvero lo 0,6% del totale, sono stati indirizzati al nostro centro per la FMS. Nel frattempo, altri 32 pazienti (10,6%) sono stati ricoverati con una storia di dolore diffuso generico senza alcuna menzione precedente di FMS. La maggior parte di questi pazienti aveva una diagnosi al momento del ricovero di low back pain, mal di testa o dolore facciale, dolore cervicale o al collo, dolore articolare e altri.
Il numero limitato di diagnosi di FMS al momento del ricovero può essere correlato ad alcune preoccupazioni, come la scarsa conoscenza tra i medici sulla FMS o lo scetticismo  riguardo a questa sindrome e alle condizioni correlate. Tuttavia, l’applicazione sistematica dei criteri diagnostici riveduti dell’ACR del 2016 per la FMS a questi pazienti, dopo la valutazione clinica al di fuori della sala di visita, ha evidenziato una prevalenza di criteri positivi per la FMS in 57 pazienti (20,3%).
In letteratura, la prevalenza della FMS secondo diversi criteri diagnostici è stata riportata principalmente dai reumatologi su valutazione clinica ed è stata stimata compresa tra il 10 e il 15% dei pazienti valutati. Tuttavia, pochissimi studi hanno indagato la prevalenza della FMS nei pazienti che si rivolgevano a centri del dolore o ad altre istituzioni non reumatologiche"... continua a leggere l'articolo originale

 

 

 

Associazione Italiana per lo Studio del Dolore ETS
Email: info@aisd.it 
Pec: associazionestudiodolore@pec.it
Sede legale: Via Tacito 7 - 00193 Roma
Codice Fiscale 80027230483 -  P.IVA: 14600111000


Articoli, notizie, comunicati possono essere inviati a: redazione@aisd.it

Per informazioni riguardanti le iscrizioni: soci@aisd.it

 

L'Associazione Italiana per lo Studio del Dolore è il capitolo italiano dell'International Association for the Study of Pain IASP® e della European Pain Federation EFIC®

      

Realizzazione Geniomela.it