Il Centro per la diagnosi e il trattamento della sindrome fibromialgica dell’UOC Terapia Dolore di Verona

Dal 2011 presso l’UOC di Terapia del Dolore-Centro HUB, del Policlinico GB Rossi dell’AOUI di Verona, è attivo il Centro per la diagnosi e il trattamento della sindrome fibromialgica. L’attività, condotta da personale medico specialista in terapia del dolore, si svolge attraverso valutazioni ambulatoriali nelle quali la fibromialgia viene diagnosticata utilizzando i criteri più recentemente accettati dalla comunità scientifica internazionale. Il Centro è affiliato ad AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) in qualità di componente del Comitato Scientifico Nazionale. Inoltre, è uno dei centri nazionali AISD (Associazione Italiana Studio del Dolore), con cariche direttive e responsabilità nell’organizzazione di eventi congressuali finalizzati alla divulgazione scientifica della fibromialgia e alla promozione di progetti di ricerca.

Attività assistenziale

Una volta posta la diagnosi, ai pazienti vengono proposti trattamenti individualizzati di tipo farmacologico, non farmacologico e complementare, con una visione multidisciplinare che coinvolge altre figure professionali (fisiatri, reumatologi, neurologi e psicologi clinici).

Dal 2011 ad oggi, sono stati valutati circa 800 pazienti fibromialgici, provenienti soprattutto dal Veneto, ma anche da altre regioni italiane. Oltre all’attività assistenziale, previa firma di consenso informato, il centro effettua una raccolta sistematica di dati epidemiologici che vengono inseriti nel database informatizzato REDCAP. Oltre ai dati clinici, dalla prima visita e ad ogni accesso vengono raccolti dati relativi ai questionari di Qualità di Vita generali e specifici per la patologia (FIQ-R, PSQI, SF12).

Attività di ricerca

Nel 2018 le caratteristiche epidemiologiche di una parte dei pazienti afferenti al centro sono state pubblicate sulla rivista internazionale Clinical and Experimental Rheumatology (1). Fin dall’inizio dell’attività è stata data notevole importanza all’attività di ricerca. Oltre agli aspetti epidemiologici sopra citati e a valutazioni sugli aspetti legati all’invalidità, oggetto anch’essi di pubblicazione scientifica (2), numerosi protocolli clinici sono stati e sono oggetto di sperimentazione, in particolare sulle terapie farmacologiche, anch’essi confluiti in successive pubblicazioni su rivista internazionale (3-4). Un grande spazio viene riservato alle valutazioni della qualità di vita di questa popolazione, che viene monitorata costantemente ed è stata valutata anche in relazione ad eventi intercorrenti come la pandemia Covid-19 (5).

Collaborazioni multidisciplinari

Tra le collaborazioni multidisciplinari avviate con altri centri di ricerca, sia nazionali che internazionali, finalizzati alla valutazione di diversi aspetti della fibromialgia, possiamo segnalare:

- la collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Verona (Prof. Valentina Moro), che ha consentito di evidenziare pattern specifici nell’assetto immaginativo-corporeo dei pazienti fibromialgici mediante l’utilizzo della realtà virtuale (6). Un altro progetto di ricerca, sempre con la stessa collaborazione, sta indagando gli aspetti terapeutici del tocco antalgico virtuale nella fibromialgia (progetto TOUCH).

- Una collaborazione con l’IBM Research Center di New York City, Dipartimento di Psichiatria Computazionale diretto dal Prof. Guillermo Cecchi, sta esplorando, mediante la valutazione del linguaggio di pazienti afferenti al nostro centro, gli aspetti distintivi del parlato di questi pazienti, che potrebbero rappresentare una firma della patologia, utile anche dal punto di vista diagnostico (progetto LINGUISTIC FIBRO).

- È stato recentemente approvato dal CESC VR-RO un protocollo di ricerca in collaborazione con la Psicologia Clinica dell’AOUI (Prof. Lidia Del Piccolo) finalizzato ad esplorare dal punto di psico-fisiologico il rapporto paziente fibromialgico-psicoterapeuta, con un progetto che coinvolge i pazienti del centro per 36 mesi di trattamento psicologico-comportamentale (progetto INTEGRO).

Formazione

Da molti anni il Centro rappresenta un punto di riferimento per la formazione sulla patologia in ambito Veneto e nazionale. Nel 2016 è stato organizzato il primo congresso sulla Fibromialgia a Verona che ha visto la partecipazione di numerosi specialisti nazionali (7).  Negli anni successivi, si è consolidata la partecipazione in numerosi Congressi ed eventi, in relazione all’importanza clinica e di ricerca progressivamente acquisita dal Centro, divenuto ormai uno dei centri di riferimento riconosciuti a livello nazionale. Tale ruolo è stato certificato anche dalla partecipazione alla formulazione delle linee guida diagnostiche e terapeutiche europee (8-9). 

Pubblicazioni scientifiche del Centro sulla fibromialgia

  1. Martini A, Schweiger V, Del Balzo G, Sartori G, Parolini M, Chinellato E, Sarzi-Puttini PC, Polati E. Epidemiological, pharmacological and sociodemographic characterization of a population of 386 fibromyalgic patients referred to a tertiary pain centre in Italy. Clin Exp Rheumatol 2018;37 Suppl 116(1):27-38
  2. Schweiger V, Del Balzo G, Raniero D, Martini A, De Leo D, Polati E. Current trends in disability claims due to fibromyalgia syndrome. Clin Exp Rheumatol. 2017;35 Suppl 105(3):119-126
  3. Schweiger V, Secchettin E, Castellani C et al, Comparison between acupuncture and nutraceutical treatment with Migratens® in patients with Fibromyalgia Syndrome: a prospective randomized clinical trial. Nutrients 2020;12(3):821
  4. Schweiger V,Martini A, Bellamoli P et al, Ultramicronized Palmitoylethanolamide (um-PEA) as add-on treatment in Fibromyalgia Syndrome (FMS): retrospective observational study on 407 patients. CNS Neurol Disord Drug Targets 2019;18(4):326-333
  5. Schweiger V, Secchettin E, Perini G et al, Quality of life and psychological assessment in patients with Fibromyalgia Syndrome during COVID-19 pandemic in Italy: prospective observational study. Signa Vitae 2022;18(1):41-46
  6. Scandola M, Pietroni G, Landuzzi, Polati E, Schweiger V, Moro V. Bodily illusions and motor imagery in fibromyalgia. Front Hum Neurosci 2021; 15: 798912
  7. Male oscuro, male dentro: il dilemma fibromialgia. Verona, 11 giugno 2016
  8. Sarzi-Puttini P, Giorgi V, Atzeni F, Gorla R, Kosek E, Choy EH, Bazzichi L, Häuser W, Ablin JN, Aloush V, Buskila D, Amital H, Da Silva JAP, Perrot S, Morlion B, Polati E, Schweiger V, Coaccioli S, Varrassi G, Di Franco M, Torta R, Øien Forseth KM, Mannerkorpi M, Salaffi F, Di Carlo M, Cassisi G, Batticciotto A. Diagnostic and therapeutic care pathway for fibromyalgia. Clin Exp Rheumathol 2021;39 Suppl 130(3):120-127
  9. Sarzi-Puttini P, Giorgi V, Atzeni F, Gorla R, Kosek E, Choy EH, Bazzichi L, Häuser W, Ablin JN, Aloush V, Buskila D, Amital H, Da Silva JAP, Perrot S, Morlion B, Polati E, Schweiger V, Coaccioli S, Varrassi G, Di Franco M, Torta R, Øien Forseth KM, Mannerkorpi M, Salaffi F, Di Carlo M, Cassisi G, Batticciotto A. Fibromyalgia position paper. Clin Exp Rheumatol 2021;39 Suppl 130(3):186-193.

 Scheda informativa a cura di Vittorio Schweiger

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P.le L.A. Scuro 10 – email: terapia.dolore.br@aovr.veneto.it - telefono: 045 0126044-6076

Su Dolore aggiornamenti clinici, notiziario AISD, è disponibile una presentazione generale di tutte le attività del Centro di Terapia del Dolore

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