Razionale
L’emicrania cronica (EC) è una patologia neurologica complessa, invalidante e largamente
sottovalutata, che colpisce tra l’1 e il 3% della popolazione adulta italiana, coinvolgendo quindi oltre
un milione di persone nel nostro Paese. Nonostante l’elevato impatto sulla qualità di vita e sulla
produttività, l’EC rimane ancora oggi una condizione sotto-diagnosticata e gestita in modo
disomogeneo: solo una piccola percentuale dei pazienti accede a percorsi specialistici nei centri
cefalea, che restano una risorsa scarsamente utilizzata.
Il carattere progressivo della malattia — con una quota annua compresa tra il 2.5% e il 4.6% dei
pazienti con emicrania episodica che evolve verso la forma cronica — rende ancora più urgente
l’intervento precoce e una gestione strutturata e multidisciplinare. L’EC comporta costi economici e
sociali significativi, derivanti da assenteismo, presenteismo e ricorso improprio a cure non
specialistiche, con una ricaduta importante anche sul sistema sanitario nazionale.
In questo contesto, la Rete Cefalee Calabria rappresenta un esempio virtuoso di organizzazione
territoriale finalizzata a migliorare la presa in carico del paziente con emicrania. Attraverso
l’integrazione tra centri specializzati, medici di medicina generale e servizi territoriali, la rete mira a
garantire un accesso più equo e tempestivo alle cure, a ridurre la migrazione sanitaria verso altre
regioni e a contenere i costi indiretti legati alla cronicità e alla disabilità.
Questo evento si propone di stimolare un confronto diretto tra professionisti sanitari, pazienti,
associazioni e istituzioni per analizzare le criticità attuali nella gestione dell’emicrania cronica e
individuare soluzioni concrete. Tra i principali temi in discussione: il miglioramento dell’accesso ai
centri cefalea, l’adozione di percorsi diagnostici e terapeutici condivisi e appropriati, l’integrazione
tra medicina generale e specialistica, la formazione dei case manager e il rafforzamento della rete
territoriale. Particolare attenzione sarà dedicata alla voce dei pazienti, che rivestono un ruolo centrale
nella costruzione di modelli di cura sostenibili, personalizzati e orientati ai bisogni reali.
Solo attraverso un’alleanza solida tra pazienti e sistema sanitario sarà possibile garantire una
governance efficace dell’emicrania cronica, orientata alla tutela dei diritti, alla continuità assistenziale
e alla sostenibilità economica.
Programma
Ore 09.15 - Saluti Autorità
Antonio Gambardella – Direttore UOC Neurologia AOU “Renato Dulbecco” Presidio Mater Domini – Catanzaro
Domenico Bosco – Direttore SOC Neurologia AOU “Renato Dulbecco” Presidio Pugliese – Catanzaro
Davide Zicchinella – Sindaco Simeri Crichi (CZ)
Ore 10.00 – Progettualità 2025-2026 SISC Calabria e nuove frontiere terapeutiche nel trattamento dell’emicrania
Michele Trimboli
Ore 10.15 - Il ruolo del MMG nella presa in carico del paziente con cefalea Lucia Muraca
Ore 10.30 - Il ruolo dei neurologi territoriali nella rete cefalea in Calabria
Fortunata Tripodi/Roberta Ambrosio
Ore 10.45 - Il ruolo dei neurologi ospedalieri nella rete cefalea in Calabria
Tiziana Tallarico
Ore 11.00 - Il ruolo del pediatra nella diagnosi e trattamento dell’emicrania in età evolutiva
Katia Roppa
Ore 11.15 - La rete cefalea in Calabria ed il ruolo del centro di riferimento regionale
Rosario Iannacchero
Ore 11.30 – Conclusioni
Patrocinio Associazione Italiana per lo Studio del Dolore